[A.Garoli] Valutazione dei tessuti: coesione, elasticità, ordine

Nella diagnosi esistono parametri che giocano un ruolo fondamentale nella valutazione dei tessuti. Si tratta di parametri che normalmente vengono poco considerati in ambito medico o dal terapeuta, ma possono fornire soluzioni inaspettate, veloci ed efficaci rispetto al caso presentato dal paziente.

Ecco nel dettaglio i parametri di salute per il test morfologico descritti da Alberto Garoli specialista in medicina integrata, esperto della ricerca scientifica internazionale in ambito integrato, ideatore e docente del corso Semeiotica dei Sistemi di Regolazione.

 

 

 

1 ELASTICITA’ o risposta meccanica

I parametri di elasticità di un tessuto ne esprimono le capacità di adattamento e quindi la vitalità. L’energia si esplica infatti in termini di disponibilità di movimento. Ovunque cessi l’elasticità si ipotizza una riduzione funzionale dell’energia disponibile (riduzione delle attività metaboliche, mitocondriali, energetiche elementari) ed una incapacità di ricezione o trasmissione informativa.

In base a una legge fisica di trasmissione o ripetizione di un segnale attraverso un mezzo, il tessuto elastico permette la trasformazione del moto primario impresso sulle zone tissutali.
Tramite il fenomeno dell’impedenza si valuta quanta resistenza il tessuto può opporre allo stimolo meccanico.
In regime geometrico un raggio di radiazione acustica incidente su una interfaccia viene riflesso o trasmesso in funzione della differenza di impedenza acustica tra i due mezzi.
Ad una temperatura ambientale di 25° le onde meccaniche viaggiano a 1540 metri al secondo nell’acqua e nei tessuti molli a 1585 nei muscoli e a 4080 nell’osso.
Il tessuto osseo ha generalmente la maggiore velocità di propagazione
Quando l’onda raggiunge un punto di variazione dell’impedenza acustica, può essere riflessa, rifratta, diffusa, attenuata. La percentuale riflessa porta informazioni sulla differenza di impedenza tra i due tessuti ed è pari a:

R = \frac{(Z_1 – Z_2)^2}{(Z_1 + Z_2)^2}.

Il tesuto anaelastico non permette la trasmissione esatta dell’impulso meccanico ai tessuti interni e ne diminuisce il quantitativo informativo (per interruzione, rifrazione, attenuazione, ecc.). La capacità di un tessuto di captare i micro movimenti o ritmi biologici e di ritrasmetterli ad altre strutture costituisce un fattore fondamentale per la salute generale.

 

2 ORDINE o euritmia

In rapporto alle funzioni biologiche di un essere vivente si identifica come evoluto un organismo capace di coordinare i vari sistemi “minimi” (gruppi cellulari- flora batterica -corpuscoli ) in una sola unità coesiva o organismo.
Il linguaggio dell’ordine o “coerenza” si esprime tramite valori semplici quali, la successione, le fasi programmatiche e i sistemi di regolazione a feedback o retroazione. La struttura del codice euritmico è basata su un modello aritmetico.
Osservando la simmetria e l’euritmia (HRV, battito cardiaco, aumento o diminuzione della pressione arteriosa, ciclo respiratorio, posizione delle spalle, della colonna vertebrale, miosi e midriasi ecc.) di un organismo ed il suo stato generale è possibile verificarne la coerenza o ordine.
In un organismo discrasico cessa innanzitutto il normale equilibrio di coerenza e insieme ad esso si eleva il livello entropico del sistema, causando maggiore incoordinazione e minore resistenza alle aggressioni esterne.

 

3 COESIONE o Compattezza (mantenimento dei tessuti e delle sedi)

I tessuti generalmente devono presentare un alto grado di coesione per poter essere determinati sani. Un esame semeiotico dell’epidermide, del capello, della muscolatura devono indicare un tessuto uniforme e soprattutto non ipertrofico o edematoso. Poiché è proprio la capacità di coesione cellulare quella che determina la salute del gruppo cellulare si considera come primo indizio per una definizione di corretta funzione. Maggiore è la perdita di forza coesionale, maggiore è l’espansione dei limiti naturali del tessuto (Spondilolistesi-osteofitosi-artrosi). La proliferazione di tessuto non coerente o displastico dipende dagli stessi fattori di liberazione energetica da parte del gruppo cellulare. Questa nota è estremamente importante per considerare le progressioni o regressioni patologiche.
Queste e altre metodiche diagnostiche integrate sono oggetto del corso post graduate Semeiotica dei Sistemi di Regolazione, in partenza a ottobre 2015, in esclusiva mondiale presso Nuova Scuola di Osteopatia.

 

AnthroposNet® Research Team